Casa Apriti Cuore è un bene confiscato alla mafia affidato all’Associazione, è un appartamento dove vivono temporaneamente ragazzi in uscita dal percorso di comunità. L’obiettivo è contribuire alla piena integrazione e inserimento di questi ragazzi nella società in cui vivono, rendendoli consapevoli delle responsabilità concrete che tale processo comporta, facilitando il superamento della momentanea condizione di disagio economico e/o sociale che spesso vivono una volta dimessi dalle strutture residenziali, scongiurando da un lato la nascita di nuovi homeless e al contempo la cronicizzazione di un approccio assistenzialistico. Un tutor volontario, con visite e incontri periodici con i ragazzi, mira a sviluppare processi di empowerment individuale; gravitano attorno alla casa molti soci della Associazione che mettono a disposizione le loro competenze professionali. Ad ogni ragazzo viene chiesto di prendersi cura della casa e contribuire alle spese vive mensili quali acqua, luce, gas e condominio gestite direttamente dai ragazzi , così da imparare pian piano ad amministrare il loro denaro.